Nell’ambito delle attività di informazione e disseminazione del Progetto BIG, l’11 luglio 2024, in occasione dell’Assemblea Generale ANASB, si è svolto un importante incontro per fare il punto sulla situazione progettuale che sta entrando nella fase finale. A coordinare i lavori sono stati il Vicepresidente ANASB Gabriele Di Vuolo e i Consiglieri Davide De Prosperis e Francesco D’Ausilio.

L’evento ha visto la partecipazione dei Soci rappresentanti gli allevatori bufalini ANASB assieme ad una platea importante di ospiti del settore zootecnico, tra cui rappresentanti del MASAF, della Regione Campania, dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, FEDANA, ARACM, Coldiretti, Confagricoltura e dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

L’incontro si è composto di tre presentazioni che hanno coperto tutte le tematiche progettuali.

La prima presentazione, ad opera del Vicepresidente ANASB e Presidente CIPAB Gabriele Di Vuolo, ha fatto il punto sulle attività del consorzio CIPAB all’interno del Progetto BIG, in particolare nelle attività di promozione dell’Inseminazione Strumentale e del Seme Sessato. Si è poi focalizzato sulle possibilità di consulenza che il CIPAB, in quanto ente accreditato su tutto il territorio nazionale, è in grado di mettere a disposizione agli allevatori anche grazie ai risultati progettuali.

Inoltre ha introdotto tre nuovi progetti, due internazionali e uno nazionale, in cui ANASB è partner anche grazie alle esperienze accumulate durante il Progetto BIG, che hanno permesso alla struttura un accreditamento a 360° sia nel mondo allevatoriale sia accademico, aprendo nuove possibilità collaborative e di ricerca.

ANASB è partner sia del progetto PRIMA SUPREM-MILK, focalizzato nella sostenibilità e circolarità economica delle filiere del latte nei paesi terzi del Mediterraneo, sia del progetto TDN – Transform Dairy Net, che mira a realizzare protocolli e procedure internazionali dedicate al benessere animale.

Infine è consulente del progetto COMETA, che si occupa delle risposte a condizioni di stress ambientali e da caldo mediante scienze omiche, dove fornirà le proprie conoscenze nella realizzazione di un nuovo indice sperimentale.

Il secondo intervento, tenuto dalla Dott.ssa Roberta Cimmino dell’Ufficio Studi ANASB, ha ripercorso, azione per azione, tutte le tappe finora completate del Progetto. Ricordiamo tra i passaggi più importanti la caratterizzazione genetica di migliaia di soggetti che hanno permesso la realizzazione di 17 nuovi indici tra genetici e genomici, la realizzazione di banche genetiche per i riproduttori di maggior interesse e le 30 pubblicazioni derivate dalle attività di progetto.

Sono poi stati presentati i prossimi passi di BIG, che accompagneranno il progetto sino alla conclusione prevista a giugno 2025, con i nuovi indici in produzione. E, non meno importante, le ripercussioni future delle conoscenze acquisite durante questo percorso, soprattutto in ottica dell’Agenda Europea 2030 per lo sviluppo sostenibile. Le attività di BIG infatti rientrano in questo percorso virtuoso e aiuteranno il settore bufalino a quell’evoluzione di tracciabilità, benessere e sostenibilità che il mercato europeo chiede sempre più a gran voce.

Il terzo intervento, ad opera del ricercatore dell’Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria (IBBA) del CNR di Milano Dott. Stefano Biffani, è entrato ancor più nel dettaglio dei nuovi indici genetici e genomici sviluppati grazie al Progetto BIG. Sono stati presentati in modo approfondito diversi tra gli indici prodotti, permettendo alla platea di cogliere l’importanza non solo dell’aumento generale dell’accuratezza dei vari indici, ma anche sottolineando come i nuovi caratteri studiati (benessere mammella, facilità al parto, morfologici, riproduttivi e di resistenza a malattie) saranno fondamentali nelle strategie economico-aziendali del futuro.

Al termine degli interventi la parola è passata agli ospiti istituzionali presenti all’incontro, tra cui Gianni Ruggiero (Assessorato Agricoltura Regione Campania), Ester De Carlo (Direttore IZSM), Lazzaro Iemma (Confagricoltura), Augusto Calbi (ARACM), Giuseppe Miselli (Coldiretti Caserta), Martino Cassandro (FEDANA) e Agostino Casapullo (MASAF).

Gli ospiti si sono congratulati con i risultati raggiunti dal Progetto BIG plaudendo il lavoro svolto e le capacità organizzative di tutti i partner progettuali.