Azione 1: Caratterizzazione fenotipica della bufala Mediterranea Italiana.
Scopo dell’azione 1 è di caratterizzare morfologicamente la bufala Mediterranea Italiana alla luce dell’evoluzione della popolazione negli ultimi venti anni. In particolare, attraverso tale azione si mira a revisionare la scheda morfologica di valutazione della bufala Mediterranea Italiana, riconsiderando gli estremi biologici (potenzialmente fuori scala per effetto delle variazioni fenotipiche che hanno accompagnato quelle funzionali), integrandola con ulteriori caratteri per la selezione della longevità o dello sviluppo della muscolosità (anche ai fini di una potenziale linea carne) e rilevando eventuali tare genetiche.
Introduzione di nuovi descrittori al fine di migliorarne l’efficacia nel processo di selezione per la longevità o di individuare nuove finalità di selezione per la razza.
Sono stati individuati tre nuovi descrittori (forza dell’attacco anteriore, locomozione e muscolosità) da aggiungere alla scheda di valutazione morfologica per una migliore caratterizzazione morfo-funzionale degli arti e della mammella della razza BMI ed è stato rivisto il carattere muscolosità.
- Il carattere Forza dell’attacco anteriore della mammella descrive quanto l’attacco della mammella sia adeso all’addome e, quindi, quanto la mammella sia pendente e, quindi, più o meno soggetta a traumatismi, più o meno raccolta e quanto riesca a contenerne il piano anteriormente risultando, verosimilmente, più longeva. Per tale carattere si è proceduto a definire gli estremi biologici della variazione ed a linearizzarne i valori su scala 1-50 distribuendo l’intervallo di confidenza tra i valori 5-45 e lasciando i valori tra 1-5 e 45-50 agli outliers (Figure 1.1a – 1.1.e).
- Il carattere Locomozione valuta nella fase del movimento, la stabilità, l’equilibrio e l’armonicità del passo. La sola valutazione della correttezza dell’appiombo non è sufficiente a definire il disagio che può derivare all’animale, poiché un difetto di appiombo, anche palese, può essere ben compensato nel movimento, anche in relazione alla conformazione del cingolo del bacino e in rapporto al posizionamento dell’articolazione coxofemorale. Si valutano i difetti di abduzione e adduzione dell’arto, possibilmente in condizioni di pavimentazione asciutta e non sdrucciolevole o disastrata.
- Il carattere Muscolosità valuta la conformazione della coscia e della natica in relazione al grado di sviluppo, convessità e lunghezza e discesa dei gruppi muscolari che compongono la regione.
Rilevamento tare da inserire nella scheda morfologica
I difetti sono differentemente distribuiti nelle aziende visitate il loro rilievo è molto utile in quanto potrebbe consentire di valutare meglio le problematiche legate ai difetti di appiombo. Una valutazione su un maggior numero di dati raccolti potrebbe aiutare a ridefinire la valutazione degli arti o anche ad individuare eventuali penalizzazioni aggiuntive da attribuire ai soggetti portatori per cercare di ridurne la frequenza nella popolazione. Sono state individuate 3 nuove tare da inserire nella scheda di rilevamento dei dati morfologici, 2 difetti di unghia e 1 relativo ad aspetti di razza:
- Unghioni a cavatappi;
- Unghioni a pantofola;
- Mammella depigmentata.